Cos'è
Era il 16 settembre 1944, quando, all’altezza di piazza Santa Caterina da Siena a villa Rigutti, i partigiani della formazione Garosi si scontrarono, per l’ultima volta, contro i soldati nazisti. Fu l’ultima, di una serie di combattimenti, che portò, in quel sabato di, quasi, 81 anni fa, alla liberazione viareggina dal giogo nazifascista. In ricordo di quel giorno l'Anpi ha organizzato diverse iniziative a partire da giovedì 11 settembre alle 10.30 la deposizione di fiori e corone al bassorilievo di Serafino Beconi al muro esterno della Chiesa di San Giuseppe. Le iniziative si spostano domani, alle 17.30, a Palazzo Paolina, con la proiezione del cortometraggio “Liberati amore mio“ di Elettra Abbati Giusti, ispirato all’eccidio di Figline di Prato, e con la presentazione del libro “Tu non sai le colline dove si è sparso il sangue“ a cura di Gianluca Fulvetti e Jonathan Pieri, alla presenza di Andrea Ventura e Filippo Gattai Tacchi.
Il giorno dell’anniversario della liberazione di Viareggio, alle 10.30, saranno posate, al monumento alla resistenza e alla pace, in Largo Risorgimento, fiori e corone, a seguito dei saluti istituzionali e l’intervento del presidente di Anpi Riccardo Bertini, Per spostarsi, alle 17.30, a Palazzo Paolina, per la consegna delle tessere ad honorem e per la conferenza di Stefano Bucciarelli “La Liberazione di Viareggio e le prime amministrazioni del dopoguerra“.
“Dazi, il costo del riarmo e le conseguense sul welfare“ sarà invece la conferenza di Alessandro Volpi, protagonista dell’incontro del 19 settembre, alle 21.15, nella sala della Croce Verde. Il programma continuerà, nella memoria, nel ricordo e nella testimonianza, il 22 settembre, nel capannone della C.r.e.a., alle 17.30, con la presentazione del libro di Chiara Nencioni “Vittoriosi al fin liberi siam. Rom e Sinti nella Resistenza Italiana“, il 26 settembre con l’incontro di Saulle Panza, alle 21.15, alla Croce Verde, “Premiato, separazione delle carriere die magistrati e decreto sicurezza“. Per concludersi, il 30 settembre, sempre alle 21.15 alla Croce Verde, con il recital di Elisabetta Salvatori “Scalpiccii sotto i platani“.