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Piani Attuativi

I Piani attuativi (PA) costituiscono strumenti di pianificazione urbanistica di dettaglio in attuazione del Regolamento Urbanistico e sono disciplinati dal titolo V, capo II della L.R. 65/2014 (art.107 ss).

Cosa sono i Piani Attuativi

Piani attuativi (PA) costituiscono strumenti di pianificazione urbanistica di dettaglio in attuazione del Regolamento Urbanistico e sono disciplinati dal titolo V, capo II della L.R. 65/2014 (art.107 ss). Essi, in genere, sono utilizzati per la progettazione di interventi complessi per i quali l’intervento diretto (attuato con permesso di costruire) non garantirebbe un adeguato controllo delle varie componenti costitutive del progetto. Il PA permette infatti di indirizzare al meglio l’inserimento urbanistico dell’intervento proposto sul territorio e di ottimizzare la qualità degli spazi pubblici previsti che, una volta realizzati, saranno utilizzati dalla collettività (i cosiddetti standard urbanistici, quali ad esempio i parcheggi pubblici, gli spazi attrezzati a verde).

Contenuti

I piani attuativi contengono:

a) l’individuazione progettuale di massima delle opere d’urbanizzazione primaria e secondaria;

b) l’assetto planivolumetrico complessivo dell’area di intervento con specifiche indicazioni relative ai prospetti lungo le strade e piazze;

c) la localizzazione degli spazi riservati ad opere o impianti di interesse pubblico, ivi compresa la localizzazione delle aree necessarie per integrare la funzionalità delle medesime opere;

d) l’individuazione degli edifici o parti di essi oggetto di recupero e riuso, con l’indicazione delle specifiche categorie di intervento ammesse, nonché l’indicazione delle tipologie edilizie per i nuovi fabbricati derivanti da interventi di nuova edificazione o da demolizione e ricostruzione;

e) l’eventuale suddivisione del piano in più unità di intervento tra loro funzionalmente coordinate;

f) il dettaglio, mediante l’indicazione dei relativi dati catastali, delle eventuali proprietà da espropriare o da vincolare secondo le procedure e modalità previste dalle leggi statali e dall’articolo 108;

g) ogni altro elemento utile a definire adeguatamente gli interventi previsti ed il loro inserimento nel contesto di riferimento, con particolare riguardo alle connessioni ciclopedonali ed ecologiche, al tessuto urbano o al margine con il territorio rurale;

h) lo schema di convenzione atta a regolare gli interventi previsti dal piano attuativo e le correlate opere ed interventi di interesse pubblico.

Il piano attuativo è inoltre corredato:

a) dalla ricognizione ed eventuale integrazione, ove necessaria, del quadro conoscitivo di riferimento;

b) dalla normativa tecnica di attuazione;

c) dalle disposizioni relative alla perequazione urbanistica di cui all’articolo 100 o alle forme di compensazione urbanistica di cui all’articolo 101, ove previste dal piano operativo;

d) dalla relazione illustrativa che dà compiutamente conto della coerenza esterna ed interna e che motiva i contenuti del piano con riferimento agli aspetti paesaggistici e socio-economici rilevanti per l’uso del territorio;

e) da una relazione di fattibilità.

Procedura di approvazione e validità

I PA sono approvati con le procedure di cui all’art. 111 della legge regionale 65/2014.  Nei casi in cui contrastino con il Regolamento Urbanistico e/o con il Piano Strutturale, i piani attuativi sono adottati e approvati contestualmente alle varianti a tali strumenti.
La procedura prevede una serie di fasi:

  • l’adozione del piano attuativo da parte del Consiglio Comunale;
  • la trasmissione di copia degli atti alla Provincia;
  • il deposito degli atti presso l'Ufficio Urbanistica per 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione sul BURT dell’avviso di adozione e la contestuale pubblicazione sulla pagina web del Comune; durante tale periodo chiunque ha la possibilità di prendere visione degli atti e presentare osservazioni;
  • l’approvazione del piano attuativo da parte della Giunta Comunale/Consiglio Comunale motivando le determinazioni assunte in relazione alle eventuali osservazioni presentate.
  • la trasmissione di copia degli atti alla Provincia
  • pubblicazione sul BURT dell’avviso di approvazione e contestuale pubblicazione sulla pagina web del Comune: il piano sarà efficace dalla suddetta pubblicazione sul BURT

Il piano attuativo ha una validità non superiore a dieci anni dalla data di pubblicazione sul BURT dell’avviso di approvazione del piano stesso. Con la delibera di approvazione del piano attuativo l’amministrazione comunale può stabilire termini di validità inferiori in relazione alla complessità degli interventi da realizzare.
Eventuali varianti al piano attuativo non incidono sui termini di validità dello stesso.
Decorso il termine di validità stabilito dalla delibera di approvazione, il piano attuativo diventa inefficace per la parte che non ha avuto attuazione, permanendo comunque l’obbligo di osservare nella costruzione di nuovi edifici e nella modifica di quelli esistenti gli allineamenti e le prescrizioni di zona stabiliti dal piano attuativo decaduto.

Modalità di presentazione

  1. Mittente: la casella PEC del tecnico che esegue il deposito
  2. Destinatario: la casella PEC dell’ente comune.viareggio@postacert.toscana.it
  3. Oggetto della mail: Piano Attuativo Via/Piazza ...................... (all'interno del Piano del Porto) (Scheda Norma n. ...............)
  4. Testo della mail: Al Comune di Viareggio – Servizio Pianificazione Urbanistica e Piani di Settore.
    Con la presente si trasmette in allegato il file in formato pdf contenente l'atto indicato in oggetto. Allo scopo, ai sensi del DPR 445/2000, il sottoscritto Geom/Arch/Ing/Dott.Agr./P.E., consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del  D.P.R. 445/2000, in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti di quanto stabilito dall’art. 47 del medesimo decreto, DICHIARA che il documento catastale, inoltrato per via telematica, è la rappresentazione informatica dei documenti cartacei originali sottoscritti dalla committenza, meglio identificata nell’atto catastale.

 

Documentazione e Modulistica

  1. Richiesta Tipo
  2. Quaderno Elaborati/Elenco Elaborati
  3. Norme Tecniche di attuazione tipo
  4. Schema di convenzione
  5. Modello Fidejussione

 

Ultima modifica: giovedì, 09 maggio 2024

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