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Villa Museo Paolina Bonaparte

Villa Museo Paolina Bonaparte

Informazioni e recapiti della Villa Museo Paolina Bonaparte

Descrizione

Storia
La villa di Paolina Bonaparte (Ajaccio 1780 – Firenze 1825) viene costruita nel 1822, ai limiti settentrionali di Viareggio, isolata, sulla riva del mare.

E' maggio quando il musicista Giovanni Pacini ( Catania 1796 – Pescia 1867), fa richiesta, tramite il Maire di Viareggio, di ottenere 220 braccia quadre di fascia costiera per costruirvi un palazzo con giardino. Il 21 maggio 1822 la richiesta viene accolta.Il progetto della villa viene affidato all'architetto Giovanni Lazzarini che realizza una villa con impianto a simmetria centrale con un'applicazione ortodossa dell'ordine dorico e un'erudita ricerca di nuove interpretazioni della domus romana.

I caratteri neoclassici, mediati da una colta applicazione dei principi e dei metodi compositivi degli antichi, non troveranno seguito a Viareggio nelle ville che verranno costruite successivamente, dove dal periodo classico si attingeranno solo gli elementi decorativi.

La residenza di Paolina costituisce quindi un esempio unico a Viareggio e una testimonianza di un concetto ancora esclusivamente aristocratico del villeggiare, "privilegio di una ristretta cerchia che per nascita, per cultura e interessi è alla ricerca di rifugi esclusivi.

L'edificio viene realizzato sulla riva del mare con l'intento di creare una piccola dimora appartata dalla mondanità e a contatto diretto con la natura: le camere da letto e i salotti sono tutti posti fronte spiaggia, così da poter mantenere una continua relazione col mare.

La coloritura originaria del palazzo è, dopo il restauro, visibile nella parte di facciata rimasta inglobata al primo piano sopra il portico a colonne che filtrava il cortile d'ingresso con il giardino a settentrione.

Con il passaggio della Villa alla sorella Carolina Murat, avvenuto alla morte della Principessa (che finché era stata proprietaria aveva abitato la villa una sola stagione), Villa Paolina diviene il centro di una serie di interventi che vedono un ampliamento delle zone di servizio e forse un completamento delle decorazione e dell'arredo.In questi anni la Regina di Napoli, ormai ritiratasi col titolo di Contessa di Lipona, mantiene l'arredo che possiamo supporre essere quello già della Principessa Paolina in quanto corrisponde nel gusto a quello adottato dalla stessa Principessa nella sua villa di Roma.

L'inventario del 1840, appartenente oggi alla collezione dell'Istituto Matteucci di Viareggio, ci informa dell'arredo che probabilmente, almeno per una gran parte, era nella villa fin dal 1822.

E' interessante constatare come il gusto inglese, quello francese e quello italiano convivessero così armoniosamente in questa dimora, come del resto nelle altre case di Carolina: nella villa di Segromigno (Lucca) ed in quella di Trieste.

L'arredo di questa villa rispecchia perciò il gusto raffinato della proprietaria che, abbandonati i fastosi arredi imperiali dei palazzi napoletani, ricerca una cifra decorativa meno ufficiale e più consona al suo nuovo stile di vita.


(La Villa Paolina di Viareggio, in I Palazzi Pubblici di Viareggio cura di Glauco Borella - edizioni ETS)

Indirizzo

Via Machiavelli, 2 - 55049 Viareggio (LU)

Modalità di accesso

Accesso nei giorni e orari indicati.

Tariffe:

  • Biglietto ordinario: 
    • Intero € 3,00
    • Ridotto € 2,00
  • Biglietto Unico (per i Musei della Città di Viareggio):
    Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani - Villa Paolina Museo Archeologico e dell'Uomo Albero Carlo Blanc - Museo della Marineria Alberto Gianni
    • Intero   € 10,00
    • Ridotto €   5,00

      Il biglietto unico non ha scadenza temporale, il visitatore dovrà conservarlo fino ad esaurimento delle visite nelle tre sedi.

Riduzione del biglietto (ordinario o unico): persone oltre i 65 anni di età, disabili, militari e appartenenti alle forze dell‘ordine, studenti, socio COOP, socio Touring Club Italiano,  con esibizione di tesserino. 

Ingresso gratuito: ragazzi fino ai 14 anni

Servizi educativi
La sezione didattica organizza visite guidate, laboratori didattici, week-end d'arte per le famiglie.                                  

Per informazioni e prenotazioni : telefono 0584 944580

 

Orari

Orario invernale:
1°settembre - 14 giugno
da mercoledì a sabato 15:30/19:30
domenica 09:30/13:30 - 15:30/19:30
lunedì e martedì chiuso

Orario estivo: 
15 giugno - 31 agosto
da martedì a domenica 18:00/23:00
lunedì chiuso

La biglietteria chiude mezz'ora prima dell'orario di chiusura.

Giorni di chiusura durante l'anno: 1 gennaio | 25 marzo (festa del Patrono) | 1 maggio | 25 e 26 dicembre.

Altre informazioni

Visita Virtuale di Villa Paolina

Grazie alla Fondazione Sgro e a Renta Frediani, con la collaborazione tecnologica di NAVIGO, Paolina rivive anche nella rete i suoi spazi e inizierà un percorso innovativo digitale che inizia con la virtualizzazione e finirà con ologrammi e realtà aumentata. “Visitare” un museo con le nuove tecnologie per la realtà virtuale o navigare in un modello 3D di direttamente sullo smartphone ora è possibile. Ed è quello che è stato fatto per la prestigiosa Villa Paolina, dove mediante tecnologie di virtualizzazione, quali laser scanner e fotogrammetria, è stato creato un modello tridimensionale digitale degli ambienti. Partendo dal rilievo delle sale del museo si è arrivati alla generazione di un tour virtuale arricchito con contenuti multimediali, quali video o collegamenti a risorse per approfondimenti sugli elementi iconici del museo. Il visitatore può muoversi facilmente all’interno del museo virtuale, comodamente da casa o da qualsiasi dispositivo connesso alla rete. L’immersività a 360° permette di imprimere l’esperienza nella memoria dello spettatore, oltre a stimolare l’interesse ad una futura visita del museo fisico. In un momento storico quale quello che stiamo vivendo tale tecnologia permette di amplificare la visibilità dei piccoli musei, come Villa Paolina, che preservano e custodiscono un patrimonio storico ed artistico unico ed inestimabile. Il visitatore può tra l’altro avere il privilegio di godere in esclusiva dell’esposizione ospitata nei saloni del piano nobile della Villa, dove i preziosi arredi stile impero sono valorizzati da raffinati abiti da sera anni 50 realizzati dalla modista lucchese Dina Bigongiari Santini.

Inizia la visita virtuale

Ultima modifica: venerdì, 08 settembre 2023

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